venerdì 20 febbraio 2009
CONCORSO DI CARNEVALE
Mettete un link con delle mascheredi carnevale (anche create o modificate da voi).Le più belle saranno premiate con un premio-sorpresa
Scadenza: 25702/2009
giovedì 19 febbraio 2009
IL CYBERBULLISMO
Il cyberbullismo (cyber-bullismo, bullismo online) è il termine che indica atti di bullismo e di molestia effettuati tramite mezzi elettronici come l'e-mail, la messaggeria istantanea, i blog, i telefoni cellulari, i cercapersone e/o i siti web. Il termine cyberbullying è stato coniato dall'educatore canadese Bill Belsey, creatore del sito bullying.org. I giuristi anglofoni distinguono di solito tra il cyberbullying (cyberbullismo), che avviene tra minorenni, e il cyberharassment ("cybermolestia") che avviene tra adulti o tra un adulto e un minorenne [1]. Tuttavia nell'uso corrente cyberbullying viene utilizzato indifferentemente per entrambi. Come il bullismo nella vita reale, il cyberbullismo può a volte costituire una violazione del Codice civile e/o del Codice penale.
Oggi il 34% del bullismo è online, in chat, quest'ultimo viene definito cyberbullismo. Anche se si presenta un una forma diversa, anche quello su internet è bullismo: far circolare delle foto spiacevoli o inviare mail contenente materiale offensivo può far molto più male di un pugno o un calcio. In Inghilterra, più di 1 ragazzo su 4, tra gli 11 e i 19, anni è stato minacciato da un bullo via e-mail o sms. In Italia, secondo alcune ricerche sul fenomeno del bullismo in generale, oltre il 24% degli adolescenti subisce prevaricazioni, offese o prepotenze.
mercoledì 18 febbraio 2009
CONCORSO
COME SI PARTECIPA?
La scadenza è stata posticipata al 10/03/2009
martedì 17 febbraio 2009
10 MIGLIORI ANTIVIRUS SUL MERCATO
Riporterò i primi dieci e l’ultimo (a titolo informativo), non la lista completa. Ciascuno è corredato della percentuale di virus bloccati e linkato alla propria homepage.
1. Kaspersky version 7.0.0.43 beta - 99.23%
2. Kaspersky version 6.0.2.614 - 99.13%
3. Active Virus Shield by AOL version 6.0.0.308 - 99.13%
4. ZoneAlarm with KAV Antivirus version 7.0.337.000 - 99.13%
5. F-Secure 2007 version 7.01.128 - 98.56%
6. BitDefender Professional version 10 - 97.70%
7. BullGuard version 7.0.0.23 - 96.59%
8. Ashampoo version 1.30 - 95.80%
9. eScan version 8.0.671.1 - 94.43%
10. Nod32 version 2.70.32 - 94.00%
[…]
52. Abacre version 1.4 - 0.00%
L’unico antivirus completamente gratuito in posizione elevata è Active Virus Shield, che usa tralaltro la stessa tecnologia di Kaspersky (tutti i primi 5 lo fanno).
La considerazione finale è: se non volete pagare, pigliatevi Active Virus Shield (che però non c’è ancora per Vista), ma state in guardia lo stesso, perchè il 100% di sicurezza semplicemnte non esiste.
Tratto da:http://www.trackback.it/articolo/la-classifica-dei-10-migliori-antivirus-sul-mercato/389/
domenica 15 febbraio 2009
QUANTO VALE IL TUO BLOG?
venerdì 13 febbraio 2009
PHISHING
Gli autori delle frodi sono in grado di inviare milioni di messaggi di posta elettronica fraudolenti che, in apparenza, sembrano provenire da siti Web sicuri, come la tua banca o la società di emissione della carta di credito, che richiedono di fornire informazioni riservate.
Che aspetto ha un messaggio di phishing?
Con l'aumentare dell'esperienza degli autori di frodi informatiche, anche i messaggi e le finestre popup utilizzate per frodare gli utenti diventano più sofisticati.
Spesso includono il logo e altri dati di identificazione in apparenza autentici ed effettivamente tratti dai siti Web delle aziende.
Di seguito è riportato un esempio dell'aspetto di un messaggio di posta elettronica utilizzato per il phishing.
Esempio di phishing tramite posta elettronica: il messaggio contiene un indirizzo URL ingannevole che collega a un sito Web falsificato
Per far apparire più autentico il messaggio di posta elettronica, l'autore della frode può inserire un collegamento in apparenza valido al sito Web dell'azienda originale (1), che in realtà conduce a un falso sito appositamente predisposto (2) oppure apre una finestra popup che riproduce fedelmente il sito Web autentico.
Queste imitazioni sono spesso chiamate siti Web falsificati. Una volta all'interno di uno di questi siti falsificati, è possibile che gli utenti immettano involontariamente informazioni personali che vengono inviate all'autore della frode.
Come individuare i messaggi di posta elettronica fraudolenti
Di seguito vengono elencate alcune espressioni che è possibile trovare all'interno dei messaggi inviati dagli autori di una frode tramite phishing.
"La preghiamo di confermare i dati relativi al suo account."
Le aziende serie non dovrebbero avere necessità di richiederti di fornire password, dati di accesso, codice fiscale o altre informazioni tramite posta elettronica.
Se ricevi un messaggio di posta elettronica da Microsoft in cui ti si chiede di aggiornare i dati relativi alla carta di credito, non rispondere al messaggio: si tratta sicuramente di una frode tramite phishing. Per ulteriori informazioni, leggi Invio di messaggi di posta elettronica fraudolenti che richiedono i dati della carta di credito ai clienti Microsoft.
"Se non riceveremo risposta entro 48 ore, il suo account verrà chiuso."
Questi messaggi sottolineano spesso l'urgenza della risposta per indurre ad agire senza soffermarsi a pensare. I messaggi di posta elettronica con phishing attuano tale procedura sostenendo che, in mancanza di una risposta, potrebbero verificarsi dei problemi con l'account.
"Gentile cliente."
I messaggi contraffatti vengono solitamente inviati in blocco a diversi destinatari e non contengono il nome o cognome dei singoli utenti.
"Fare clic sul collegamento sottostante per accedere al proprio account."
All'interno dei messaggi in formato HTML è possibile inserire collegamenti o moduli compilabili in modo analogo a quelli presenti nei siti Web.
I collegamenti che si chiede di utilizzare possono contenere tutto o parte del nome di un'azienda autentica e sono solitamente "mascherati" ovvero il collegamento visualizzato non corrisponde all'indirizzo reale ma rimanda a un altro sito Web, solitamente predisposto dall'autore della frode.
Osserva l'esempio seguente: se posizioni il puntatore del mouse sul collegamento, nella casella con lo sfondo giallo viene rivelato il vero indirizzo Web corrispondente al collegamento. La stringa numerica è decisamente diversa dall'indirizzo Web dell'azienda e ciò è un segnale molto sospetto.
Esempio di indirizzo URL mascherato
Gli autori delle frodi utilizzano anche URL che sembrano corrispondere al nome di una nota azienda, ma in realtà, grazie all'aggiunta, l'omissione o la trasposizione di alcune lettere, sono leggermente diversi. Ad esempio, l'URL "www.microsoft.com" potrebbe essere scritto come:
www.micosoft.com
www.mircosoft.com
www.verify-microsoft.com
Tratto da:http://www.microsoft.com/italy/athome/security/email/phishing.mspx
giovedì 12 febbraio 2009
VIDEO TUTORIAL
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